Archivio Torrigiani Malaspina - Documenti
L’archivio Torrigiani Malaspina è ciò che in archivistica viene chiamato superfondo. Come molti altri archivi familiari infatti, contiene gruppi di documenti che vengono – per svariati motivi – da altre famiglie. Ciò che distingue questo è il fatto che fra il 1952 e il 1955 tutti i documenti furono riordinati, numerati e descritti, accorpandoli perciò in un unico archivio. L’operazione è stata condotta dal canonico Giovambattista Bianchi su commissione del marchese Carlo Filippo Torrigiani e l’inventario compilato allora è quello in uso ancora oggi per le ricerche.
Alessandra Torrigiani Malspina, per facilitare il lavoro, ha trasferito il testo dattiloscritto dell’inventario in un’agevole tabella informatica.
Ma veniamo ai documenti: quelli della famiglia Torrigiani sono i più numerosi e coprono un arco cronologico che va dal 1279 (ed è la pergamena più antica) al XX secolo.
Gli altri provengono dalle famiglie:
Del Nero Ardinghelli (1424-1828),
Guadagni dell’Opera (1458-1831),
Malaspina di Fosdinovo (dal XVI al XIX secolo),
Nerli (dal XVII secolo al 1725),
Peruzzi (dal 1821 alla seconda metà del secolo),
Filippo Giovannini, segretario dei principi di Santacroce (1804-1809)
Grazie al lavoro di Manuel Rossi, iniziato alcuni anni fa dalle prime 10 cassette della corrispondenza Malaspina, di quei documenti abbiamo una descrizione analitica che è ora consultabile attraverso questo sito, nella pagina “Inventari e ricerche”.